venerdì 18 dicembre 2015

PROPONIAMO "SANTA CLAUS O SAN NICOLA", NON PROPONIAMO LA VERSIONE LAICISTA DI "BABBO NATALE".

San Nicola o Santa Claus (260-326 d.C.), vescovo di Myra (Turchia), patrono anche di Bari, di famiglia benestante, puro e pieno di carità fin da bambino. Alla morte dei genitori, sapendo di una famiglia in gravi difficoltà economiche che per far sposare le tre figlie con la dote aveva ipotizzato l’espediente di farle prostituire, introduce di notte il sacchetto d’oro attraverso la finestra, per tre volte, secondo il consiglio evangelico: “non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra”. Ma il padre delle figlie la terza volta, lo scorge e sebbene san Nicola si fa promettere l’anonimato, la sua fama si sparge rapidamente. Festeggiato il 6 dicembre in particolare nei Paesi Bassi, elargisce regali a partire dal 5 dicembre. “Santa Claus” nei paesi anglosassoni, “San Nikolaus” in Germania.
Cosa notiamo?
1)I REGALI vanno fatti a chi ha bisogno!
2)I REGALI vanno fatti in maniera anonima!
3)I REGALI sono espressione del “di più”, dell’essere “figlio di Dio” cioè dell’aver ricevuto il vero regalo del Natale: Gesù che è Dio!

Nella iconografia Santa Claus è vestito di rosso, la barba lunga e bianca, con la mitra da vescovo, il pastorale in mano e tre sacchetti o palle d’oro o sacchetti di regali ai piedi che si appresta a regalare o sopra un asinello. Il vero babbo Natale è Santa Claus. Per amore di Cristo, unico grande regalo del Natale, porta dei “segni” di gioia di questo unico regalo. Amen.