venerdì 26 giugno 2015

L'ABOMINIO DELLA DOTTRINA DEL GENDER

La dottrina pseudoscientifica del GENDER, proposta da ONU e UE, afferma che si nasce "NEUTRI" che non c'è differenza biologica tra l'uomo e la donna, solo una differenza morfologica insignificante, e che l'essere uomo o donna è solo una differenza CULTURALE. Se non ci fossero queste costruzioni culturali, dice l'ideologia del GENDER,  non ci sarebbero differenze tra donne e uomini e il genere umano sarebbe fatto di persone uguali. In tal modo la sessualità viene dissociata dalla personalità, non viene naturalmente connessa con la costruzione di una persona. Si tratta di una IDEOLOGIA o UTOPIA della UGUAGLIANZA che se prima diceva che per essere uguali bisognava cancellare la proprietà privata, le differenze sociali, la meritocrazia (IDEOLOGIA COMUNISTA) o per essere più uguali bisognava uccidere gli ebrei (IDEOLOGIA NAZISTA), adesso per essere più uguali, occorre pensare che l'umanità non è divisa tra maschi e femmine, ma l'umanità è fatta di individui che scelgono chi vogliono essere (IDEOLOGIA DEL GENDER) e per essere più uguali bisogna eliminare gli ammalati (IDEOLOGIA EUGENETICA). Perchè? Perchè "più uguali" significherebbe "più felici". Ma la Storia dimostra che queste IDEOLOGIE UGUALITARISTE sono VIOLENTE, INTOLLERANTI e distruggono la persona! Allora la parola "genitori" è bandita dall'ideologia gender - due gay o due lesbiche sono sterili e non generano nulla, pertanto non sono "genitori, guarda caso la Realtà contraddice l'ideologia gender! - e pertanto occorre sostituire la parola "genitore" con la parola "parentalità". Vengono cancellate le parole "papà e mamma" per non discriminare chi ha due lesbiche o due gay come "parentalità". Viene abolita la festa del papà e la festa della mamma. Dilagano le fiabe delle due principesse che si sposano e vivono felici e contente o del principe che si sposa con lo scudiero. A livello mondiale coloro che non si piegano alla IDEOLOGIA GENDER vengono aggrediti da campagne di odio ad opera dei potentati economici, stampa inclusa, incarcerati e distrutti economicamente. La Realtà scientifica afferma che la l’identità sessuale è fondata sulla realtà biologica psicofisica non sull’identità di “genere”, concetto mobile senza contorni ben definiti (maschile, femminile, omosessuale, transessuale, queer, e via dicendo). In questi giorni il "DECRETO SULLA BUONA SCUOLA" di Renzi sta per introdurre in maniera surrettizia il GENDER nelle SCUOLE, tradendo l'art.30 della Costituzione, che da ai genitori il diritto di scegliere l'educazione dei figli. E la manifestazione di Roma del 20 giugno 2015 ha dimostrato che le famiglie italiane non vogliono il GENDER. Svegliamoci!